STORIA ORALE DEL MOVIMENTO CONTADINO E OPERAIO DEL SALENTO
Datazione
- Data (da)
- 01/01/1975
- Data (a)
- 31/12/2013
Identificativo di origine
- 06
Classificazione
- serie
Titolo
- STORIA ORALE DEL MOVIMENTO CONTADINO E OPERAIO DEL SALENTO
Ambiti e contenuto
Rina Durante trasformò le ricerche sui canti e racconti della Grecìa salentina in un progetto di memoria orale del Salento, collegando le storie locali a una storia nazionale delle classi subalterne. Rina collaborò con l’Istituto Ernesto de Martino e il Canzoniere Italiano, promuovendo la musica popolare insieme a Bucci Caldarulo e altri, influenzati da figure come Giovanna Marini e Rosa Balestrieri. Le ricerche sul campo si tradussero nel repertorio del Canzoniere Grecanico Salentino (CGS), che dagli anni '70 diffonde la musica salentina in Italia e all’estero, raccontando storie di contadini, migrazione e resistenza.
Rina e Bucci si impegnarono nella documentazione e ricostruzione di una memoria devastata dall'emigrazione, sperimentando sul campo e affrontando spesso isolamento. Insegnarono che studiare la storia locale significa interagire profondamente con queste storie, rendendole parte della propria esistenza.
Un importante capitolo della ricerca riguarda lo sciopero del 15 maggio 1935 a Tricase, dove la polizia sparò sui manifestanti. Questa e altre vicende politiche e sindacali del Salento furono oggetto di un progetto dell’Istituto Gramsci di Bari, coordinato da Miriam Castiglione. La ricerca, documentata da Luigi Chiriatti, raccolse interviste a dirigenti sindacali, politici e partecipanti alle lotte sociali.
Miriam Castiglione, purtroppo scomparsa prematuramente, coordinava con passione e metodologia, insegnando l’importanza della memoria orale per la conoscenza e la rinascita del territorio. La sua morte lasciò un vuoto, ma il lavoro svolto continuò a influenzare la ricerca e la documentazione delle storie salentine, evidenziando quanto la memoria orale sia fondamentale per comprendere e valorizzare le radici culturali e sociali di una comunità.
